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In uno dei posticipi valevoli per la trentesima giornata di campionato di Serie B, la Sampdoria è scesa in campo al Mapei Stadium di Reggio Emilia, per affrontare la Reggiana di mister Viali.

La partita era un'autentico scontro salvezza, con i blucerchiati ancorati al sedicesimo posto in classifica, e al momento giocherebbero addirittura i play out per non retrocedere nel campionato di Lega Pro

Anche la Reggiana, però, non era messa meglio in classifica: infatti, la squadra di Viali era a pari punti con la Samp, ma in classifica si trova appena sopra alla squadra ligure.

Il francese completa la rimonta e salva la Sampdoria dal tracollo

Parte subito forte la squadra di casa che al primo tempo passa in vantaggio con Portanova. Per l'esterno ex Juve, che ha segnato su assist di Vergara, quello di quest'oggi si trattava di un match speciale per lui, in quanto Portanova ha un passato anche nelle fila del Genoa

Nella ripresa, nonostante la squadra di mister Semplici tiene maggiormente il pallone, è la Reggiana a raddoppiare, con Gondo, che sfrutta l'assist di una vecchia conoscenza in casa Lecce: Fiamozzi. A questo punto sale in cattedra la maggiore qualità, e gli acquisti del mercato di gennaio, della Sampdoria

Prima ci pensa Niang ad accorciare le distanze al minuto numero 67, ma lo stesso attaccante ex Empoli e Milan pochi minuti dopo si fa espellere per doppia ammonizione. Poco male, perchè ci pensa il secondo acquisto del mercato invernale, l'ex Lecce Oùdin, a ristabilire la parità sul 2-2 con un tiro da dentro l'area dopo una palla in profondità di Ricci.

Complice anche l'inferiorità numerica, la Sampdoria non riesce a compiere l'ulteriore sforzo per arrivare alla vittoria, che sarebbe stata vitale per la classifica degli uomini di Semplici

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Dal Mapei… al Mapei: si chiude un cerchio per Oùdin

Il Mapei Stadium, quindi, torna a far sorridere il trequartista francese. Proprio in quello stadio, infatti, l'ex fantasista del Lecce è entrato nel referto per l'ultima volta con la maglia giallorossa, quando al decimo del primo tempo ha fornito l'assist per il gol di Gendrey .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } }

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Esultanza del Gendrey e Pongrcic dopo il gol

 

Contro la Reggiana è arrivata la prima marcatura in maglia blucerchiata. Un gol che Oùdin ha cercato a lungo e che nella sfida del San Nicola contro il Bari lo scorso 2 marzo è andato molto vicino a trovarlo, ma per ben due volte sono stati i legni a negare la prima gioia del fantasista francese.

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